21/09/10

De brevitate merdae.

Vi prometto un post da ubriaco.
Vi spiegherò come essere vegani di 10° livello (non si permettono di mangiare qualsiasi cosa provenga dalla terra).
Tutto ciò che volete.

Ma aiutatemi.

Ovunque, in ogni città, si senta l'atroce/assordante/sonofabitch rumore delle marmitte dei ciclomotori scardinati della gente che il giorno dopo vende frutta con l'apecar...sparate. Sparate a vista. Insultate, picchiate, distraeteli facendoli schiantare. Ma lo sapete quanti cazzo siamo in Italia? Due. Due persone intelligenti: una sono io e l'altra non sei tu. No, siamo troppi cazzo. Troppi marmittari anticatalitici, troppi frenuli interrotti.
Non ne posso più.

Il mio sogno nel cassetto non è diventare un vip ricco, famoso, troio e con figa a palate per 30 mesi della sua vita e poi morire nell'anonimato come meriterebbe qualcuno di tale caratura. No. Voglio far saltare macchine, motorini, distributori di benzina, case, edifici, autocarri che trasportano clandestini, sachinè e le sue foto, etcetera. Il tutto senza venire scoperto.

Che soddisfazione. Il giorno dopo leggere su qualche giornale l'articolo di un tizio austroungarico trasferitosi per sbaglio in Italia con il titolone "Tragedia. Morte tante tante tante persone". Ci vuole un titolo semplice per far capire ai fruttivendoli che non si scherza.

Vi voglio calpestare brulicanti di vermi. Voglio lavare il mondo con l'atomica.
Sono pure 65 anni di astinenza cazzo.

Voglio dare fastidio, perchè solo quello so fare.

2 commenti:

  1. e no! puttana eva!

    l'altra persona intelligente ieri, il fruttivendolo che mi ha poratato i pomidori in apecar, ha detto che sarei stato io e solo io.

    RispondiElimina
  2. Se lo uccidi e ti cibi delle sue carni puoi acquisire la sua intellighenzia.

    RispondiElimina