31/12/11

Il manifesto dei ---------.

Siamo nati circondati da parenti, tutti ci volevano bene, abbiamo cazzeggiato e giocato e pianto come ogni buon bambino fa, ma con tanti giocattoli in più, ci siamo fatti male comunque, però. Alle elementari il mondo era completamente ovattato, il paradiso, e tu non hai neanche il tempo di rendertene conto che sei già altrove, alle medie poi l'ovatta cade e ti mostra la piccola merda che c'è in giro, non ci siamo fatti problemi, nessuna scazzottata, solo qualche diverbio, scherzi pesanti, piccole infrazioni della legge, cambia qualche amicizia, alle superiori prendiamo sto cazzo di diploma dopo cinque anni di quasi puro fancazzismo, scopiamo, troviamo la ragazza, lasciamo la ragazza, viaggi e vacanze con gli amici e poi le strade cominciano a dividersi: universitari in patria e universitari fuori sede.

C'è chi la prende più seriamente e chi meno, chi decide di smazzare e fare tutti gli esami in ordine e in tempo e chi se la prende comoda vivendo sui soldi dei genitori, chi sceglie a cazzo la facoltà, chi cambia facoltà dopo un anno, i soliti aspiranti suicidi dei test falliti di medicina, milioni di nullafacenti che si iscrivono a giurisprudenza, chi si prende un anno sabbatico; comunque dopo anni di fatiche, o di 18 rubati all'agricoltura, qualcuno ce la fa e si laurea, proponendosi imberbe sul mondo del lavoro.

Ora, noi aspettavamo solo di poter finalmente ereditare il lavoro dai nostri avi, o magari noi avevamo un sogno come fare il giudice o il p.m., e nel primo caso saremo bollati a vita come raccomandati e per di più dovremo dimostrare di non essere da meno dei nostri predecessori, che poi capita che qualcuno sia anche davvero bravo, ma sarà comunque un raccomandato; nell'altro caso il sogno si allontana come se lo vedessimo da un binocolo al contrario e via a provare i concorsi e a studiare tutto il possibile e a scazzarci perchè non ce la facciamo e poi noi volevamo semplicemente sfondare all'estero come fanno tutti quelli che meritano come noi, solo che la multinazionale/mininazionale ancora non ci chiama nonostante il nostro curriculum vitae sia stato inoltrato via fax ben tre mesi fa.

Rimaniamo un po' in piedi, mentre tutti ballano e noi siamo indecisi sul da farsi, valutiamo, valutiamo, agiamo ogni tanto, certo i soldi non mancano, ma dov'è la realizzazione? Vogliamo solo arrivare a poter dire "ce l'ho fatta". A fare cosa, si vedrà.

Perchè ci disturba pensare di essere gli unici stronzi che siano indecisi o per lo meno titubanti sul da farsi in questo vile mondo.
Siamo noi davvero incapaci di capire le logiche di esso? A sentir parlare gli altri non è assolutamente possibile arrivare a 25/26 anni e non aver pianificato i prossimi trent'anni di vita, tu, idiota, come può essere che non hai le virtù per decidere tutto quello che c'è da decidere? Muori cretino. Ce lo sentiamo dire da gente che non si sa in quale modo è riuscita a capire tutto della vita a circa vent'anni, senza nessun ausilio da parte della propria famiglia, chissà per quale miracolo, non so, forse la conoscenza innata, forse i libri posseggono tutto lo scibile umano e basta saper trovare quelli giusti da leggere, la cosa ci puzza in qualsiasi salsa la cucinate, voi nati stronzi innati.

Inoltre sentirci dire "muori coglione" dopo che queste due parole le usiamo come le virgole per parlare degli altri altri (quelli al di sotto di codesto manifesto), ci destabilizza sicuramente, perciò "schiatta tu, merda".

29/12/11

Il canto di natale (burro).

Dopo essermi genialmente presentato mezz'ora prima, ho guadagnato la prima fila a questo concerto, purtroppo non mi ricordo come sono arrivato lì e non vedo facce conosciute attorno a me, perciò mi metto ad ascoltare il cantante pelato che è un miscuglio tra lindo ferretti e il cantante dei negramaro e per di più è una di quelle persone perennemente incazzate e quindi sente il bisogno di urlare nel microfono appena una canzone NON lo richiede.
Purtroppo arriva sempre il momento in cui il leader della band vuole interagire con il pubblico, mettendo in mostra le sue dubbie capacità relazionali; ora, c'è chi è timido oppure non tiene a fare questo tipo di cose e al massimo ti saluta quando sale sul palco e quando se ne va o ti presenta le canzoni in un modo più o meno obiettivo ("questa si chiama Songs For A Starless Dream In The Middle Of The Night e l'ho scritta per la mia ragazza, che poi mi ha clamorosamente lasciato per il mio bassista"), ma c'è anche chi si crede il freddie mercury nostrano e ti chiede di fare una botta e risposta che le tue corde vocali non sono in grado di ottenere neanche se in cambio regali entrambi i testicoli a quel pelato di merda che ora va tanto di moda in televisione (non so come si chiama e non lo voglio sapere. indizio: frocio).
Tornando al nostro ferretti/negramaro, la sua carenza di fantasia si palesa immediatamente: il suo modo di intrattenere il pubblico è recepire parole a caso e urlarle nel microfono. Non ci sarebbe nulla di male, se non fosse che la maggior parte dei presenti apprezza genuinamente la cosa.
E allora via con parole urlate a caso come
METAAAAAAAAAAAAAAAAAAAL!
POGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
MERDAAAAAAAAAAAAAAAAA!
UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!
STRONZIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!

al che, per non essere da meno, propongo anch'io una parola da urlare.

-Burrooooo!-

E lui con il microfono in mano replica:
BURROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Sono tutto soddisfatto e finalmente posso pensare ai cazzi miei, ergo caccio da una tasca un panino avvolto in della carta argentata e mentre scopro piano piano questo cibo succulento mi avvedo rapidamente che il ripieno è burro e nutella.
Avete capito bene: burro e nutella.

Pronto a dare un morso il mio vicino di pogo mi blocca ed esclama sorpreso:

- E' al burro?-

- Sì, al burro.- rispondo subito.

- Bravo, burro e nutella! Sai che hanno smesso di creare rimedi per i coglioni?-

- Cosa?-

- Sì, hanno smesso. Tanto non servono i rimedi. Sono coglioni.-







C'è un grosso fondo di verità in tutto questo.

22/12/11

100% di share. 70 milioni di telespettatori.





Il palco è veramente enorme, come quello di sanremo, se non di più, e sopra c'è benigni che saltella qua e là e comincia a sparare stronzate "satiriche" e napolitano seduto su un trono dell'ancien règime, con i braccioli d'oro e la parte imbottita in porpora, sorride bonariamente ad ogni piccola volgarità del toscano e addirittura quando benigni pronuncia la parola "palle" ridacchia "oh oh oh" come per dire "va bene, ma non esagerare con la parola palle" ed è tutto soddisfatto del grande show che incanta in questo momento milioni di italiani.
Quando l'ex comico finisce di saltellare tutto sudato e oramai ha più denti che capelli, li ha persi mentre si agitava proprio questa sera, lascia spazio all'amico saviano: fa la sua entrata tra un mare di applausi, così tanti che quasi ci affoga, si inchina due volte e il presidente della repubblica vorrebbe alzarsi per salutarlo, ma l'artrite glielo impedisce e rimane comodamente seduto e sorseggia il negroni ordinato durante la pubblicità. Lo scrittore prende la parola e ringrazia tutti, a profusione, cominciando dagli elettricisti a quelli che ti passano il microfono, venti minuti di ringraziamenti e gli spettatori inebetiti sorridono e sono soddisfatti e si aspettano di venire citati anche loro, ma non generalmente come "un grazie anche a tutti quelli che si sono fatti chilometri pur di apparire per una frazione di secondo in italiavisione", no, no, vorrebbero essere citati uno per uno, nomi e cognomi, ma questo non accade; saviano finisce questa sequela incredibile di arti e mestieri e comincia a parlare della criminalità agricola in val padana e spiega con grafici e dettagli perchè c'è gente tanto stronza e il pubblico si indigna a tal punto che qualcuno, tra le ultime file, si alza e malmena il vicino perchè non presta abbastanza attenzione e invece napolitano ordina di soppiatto un gin e lemon e scuote la testa per mostrare disappunto contro questi malviventi.
La disquisizione dura tre quarti d'ora, poi saviano si autoringrazia per essere stato presente e lascia il palco, pubblicità di quattro minuti e mezzo.

Al ritorno in onda laura pausini saluta e bacia il presidente e comincia a cantare sette pezzi per ben mezz'ora del suo repertorio, questo solo perchè ligabue era impegnato a scopare con delle sostenitrici accanite, e il sua bassista usa il plettro, tenete a mente questo particolare, la cantante smargiassa i coglioni di chiunque, ma il pubblico applaude lo stesso quando con un cartello gli viene fatto un segno, poi per dare spazio alla natura multiculturale, e alla celebre ospitalità italiana, viene invitata una band svedese di black metal, ovviamente solo ballad orecchiabili sono state permesse.
Il cantante si presenta, ringrazia saviano senza alcun motivo, e il gruppo infila quattro pezzi nella serata e poi in un aspro svedese se la prende con il bassista della pausini, mentre l'interprete a stenti traduce "il basso non si suona con il plettro, non sapete fare un cazzo, è un posto fantastico l'italia, salute".
E il pubblico e la cantante non ci fanno neanche caso, perchè erano intenti ad applaudire per principio e a questo punto sono passate le due ore e napolitano è oramai più che brillo, perciò si alza anche lui con uno sforzo disumano e chiama tutti i protagonisti a raccolta e si abbracciano incuranti di dare le spalle alla platea e anche la folla si alza e applaude, quindici minuti di applausi scroscianti, scroscia tutto proprio, stà per venire giù il teatro, qualcuno perde la sensibilità alle mani, e anche i settanta milioni di spettatori da casa si alzano dai divani e dalle sedie e battono le mani velocemente e si continua ad applaudire e intanto qualcuno muore soffocato dagli applausi.

15/12/11

It really makes me wonder.





C'erano quattro canzoni: stairway to heaven e kashmir dei led zeppelin e comfortably numb e shine on you crazy diamond part 2 dei pink floyd.
Le ascoltavo in loop perchè me le aveva passate un amico e poi si era trasferito e si erano perse le sue tracce, per qualche mese non si fece più sentire per problemi di famiglia o qualcosa del genere, poi un giorno, mentre ero intento ad ascoltare le suddette canzoni, eccolo che ricompare su msn, restò in contatto con me per un altro mesetto e poi scomparì definitivamente.
Oramai sono passati anni e ho concluso che le persone se ne vanno e la musica resta.

04/12/11

Non ditemi che ve lo aspettavate.

Altrimenti siete veramente una gran manica di stronzi.

1)NOME:  URNO1.
2)TI PIACE IL TUO NOME? Il mio nome vero un casino. E anche URNO1, visto che l'ho scelto io.
3)POTENDO SCEGLIERE COME TI SARESTI VOLUTO CHIAMARE? Giulio Cesare Imperatore Romano.
4)VUOI AVERE FIGLI? Lo ammetto.
5)COME LI CHIAMERAI? Ci penserò a tempo debito. Comunque il maschio sarà giulio cesare imperatore romano nel caso.
9)DI CHE COLORE SONO I TUOI OCCHI? Come quelli della maggior parte degli italiani.
10)E I TUOI CAPELLI? Lo stesso di sopra.
11)SE POTESSI TINGERE I CAPELLI CHE COLORE? Verdi e viola. No, non lo farei.
14)SEI SIMPATICO? Un mondo cazzo!
15)TI DROGHI? Ma la cosa peggiore è che guido dopo.
18)PROFESSIONE? Universitario irredento.
19)CHI AMMIRI? Qui vorrei sparare una boiata come "chi resiste" "chi raggiunge il suo sogno", ma sarò più sobrio: chi si scopa angie.
22)TRE CARATTERISTICHE CHE DOVREBBE AVERE UNA RAGAZZA. Dai, ma non posso rispondere a 'ste domande della minchia.
23)COME SEI VESTITO ADESSO? Jeans, maglia e felpa. Senza scarpe però.
24)HAI ANIMALI IN CASA? Due tartarughe.
25)SEI FELICE? Batto le mani. Clap clap.
26)CREDI IN DIO? Io.
27)NELLE STREGHE? Nome comune collettivo di donne.
28)NEGLI UFO? E come no, mi parcheggiano sul balcone in divieto di sosta.
29)NEL DESTINO? Non mi è mai caduto nulla dal cielo.
33)LA COSA CHE DICI PIù SPESSO. Non saprei proprio.
35)IL GIORNO PIU BELLO DELLA TUA VITA? Quando ho imparato a piangere a comando. (cit.)
36)QUAL è LA TUA CANZONE PREFERITA? Fade to Black.
37)PARLI MAI DA SOLO? Lunghe discussioni che non hai idea.
39)IL TUO GRUPPO PREFERITO? E su, leggi affianco sulla destra.
40)TI PIACE VIAGGIARE? C'è qualcuno a cui piace starsene con il culo sul letto di casa tutta la vita? Presentatemelo.
41)VIAGGI SPESSO? Ci proviamo.
42)IL POSTO DOVE VORRESTI ANDARE. Al polo sud ad ammazzare le foche a remate e a ridere sotto i baffi (delle foche che mi sono attaccato sotto il naso).
43)HAI TATUAGGI O PIERCING? No, magari uno sul frenulo, a breve. Per il tatuaggio andrò sul classico cuore con una freccia e la scritta "mamma perdonami". Giuro che lo faccio, poi posto la foto sul blog.
44)AMORE O SOLDI? Giustamente se hai l'amore ti frusci i soldi e le cose sono separate.
45)CHE FIGURA C’è SUL TAPETTINO DEL TUO MOUSE? Una fetta di pane con della nutella.
49)IL TUO PIATTO PREFERITO? C'è da farci un elenco. Lasagne, pizza, pasta e ceci/fagioli/lenticchie/cavoli/burro/verdura/sugo, carne, salsicce, pesce, frutta. Dovrei andare ad esclusione.
53)PREFERISCI BIONDO O MORO? Il pube? E' indifferente.
55)IL TUO SOGNO NEL CASSETTO? Ammazzare tantissima gente e scoparmi quella che rimane.
56)COSA VORRESTI FARE DA GRANDE? Il vesuvio.
57)SPORT DA VEDERE IN TV? Il biliardo.
60)GUARDA ALLA TUA DESTRA COSA VEDI? Una tenda che copre una chitarra.
61)GUARDA ALLA TUA SINISTRA COSA VEDI? Un muro che prelude ad una chitarra.
65)QUANTE PAROLACCE DICI AL GIORNO? Precisamente non so, ma sulle statistiche istat dell'ultimo mese direi che la media è sulle 65,34.
66)QUAL’è IL REGALO PIU BRUTTO CHE HAI MAI RICEVUTO? Qualche vestito mi pare. Qualche natale fa ero veramente incazzato.
67)L’ULTIMA COSA CHE PENSI LA SERA PRIMA DI ANDARE A DORMIRE? Dove ti nascondi?
68)APPENA TI SVEGLI? Che ore sono?
69)DI CHE COLORE è IL TUO CELLULARE? Celeste-blu con un po' di grigio.
70)QUANTE ORE GUARDI LA TV AL GIORNO? Neanche una, però al pc mi sto ingollando tutte le stagioni di south park.
 71)LA TUA SUONERIA? Vibrazione.
72)SE FOSSI UN ANIMALE SARESTI? Un carinissimo serpente a sonagli.
73)COME TI VEDI DA QUI A 10 ANNI? E' un botto di tempo. Sarò in affitto nei paraggi e starò lavorando e convivendo con qualcuna, si spera.
74)ANDRESTI A VIVERE IN UN’ALTRA CITTA? Sono già lì.
75) PERCHE’ SEI A QUESTO MONDO? Ricordo solo che stavo mangiando un mammuth crudo.
78)COSA FAI DI SOLITO QUANDO TI SENTI Giù? Ascolto un po' di musica, vado su omegle e parlo con sconosciuti.
79)SENSAZIONE PEGGIORE AL MONDO? Quando stai per avere un orgasmo e ti fermi giusto prima. Anche una frattura non è una bella sensazione.
83)CAMBIERESTI QUALCOSA DI TE? No. E comunque non ho più lo scontrino.
85)OCCHIALI? Mi hai sgamato merda, sono miope.
88)SEI VENDICATIVO? Quando entrerò in casa tua sfondando la porta ed uccidendoti potrai pensarci.
92?CREDI NEI RAPPORTI NATI IN CHAT? Solo se includono il fisting.
94)SCRIVI CON LA MANO DESTRA O SINISTRA? Al pc scrivo con entrambe.
95)COSA TI DISGUSTA? La gente che crea questi test, tanto per cominciare. E poi andrei per esclusione: io.
101)TRE COSE CHE VORRESTi AVERE ORA CON TE. Un triste mietitore, un mogio mietitore ed un pacifista.
103)ASSOCI ALCUNE CANZONI ALLE PERSONE? Praticamente sempre.
104)LA TUA CAMERA è ORDINATA? Ci puoi mangiare.
105)COSA C’è SOTTO IL TUO LETTO? Belzebù & friends.
 106)POSERESTI NUDO/A PER 50000 EURO? Conosco gente che darebbe il culo per 30 euro, vedi tu.
107)SE POTESSI FAR SPARIRE UNA PERSONA CON UN SOLO SCHIOCCO DELLE DITA CHI FARESTI SPARIRE? Sei un pezzo di stronzo se mi dici solo una, che ci faccio con una? Dovrebbe essere qualcuno di enorme per mettere pressione a tutti gli altri, perciò sono indeciso tra il presidente degli stati uniti o il papa.
109)LA PRIMA COSA CHE TI VIENE IN MENTE ORA? Sonno e mal di testa.
111)HAI MAI RUBATO IN UN NEGOZIO? Una calamita da frigorifero e un anello.
112)LA TUA PRIMA PAROLA. Oh no! (sottovoce) AGAIN?
113)L’ULTIMA FRASE CHE HAI DETTO. "Lo sketch del sarchiapone."
114)L’ULTIMA CANZONE CHE HAI ASCOLTATO. I fichissimi - come un tonno.
115)A CHE ORA TI SEI SVEGLIATO/A OGGI? Svegliato un milione di volte, alzato alle dieci e mezza.
117)L’ULTIMA COSA PER CUI HAI RISO? Per il sarchiapone.
118)A CHE Età VORRESTI MORIRE? Punto a 108 anni.
120)SALUTA: Porcribbio.







Non c'ho proprio testa, ho bruciato tante domande inutili, amen.