12/12/18

2020.





Là dove tutto è cominciato, là dove tutto finirà.

Questo è il post numero 300 da quando ho cominciato questo blog.

Il giorno e l'ora di questo post a te non diranno nulla, perché non ricordi.

Eppure a quell'ora è cominciato tutto e a quest'ora di nuovo dobbiamo ripartire.

Il blog va in stand-by, o muore con me, perché devo morire e risorgere un'altra volta.

Specialmente perché il me del 2020 dev'essere una persona differente e mi serve molto tempo per diventarla.






E quando si muore, ci si lascia tutto alle spalle. Il tempo non esiste più e, di sicuro, il passato non esiste più. Torno nel mio eterno presente.

E' stato molto bello, eppure è finito.

Tutto finito.

E solo io so quanto mi avete rotto i coglioni e quanta merda ho dovuto ingoiare per qualche attimo di felicità, vedendo tutto il mio lavoro che principalmente va a favore di stronzi subumani.

Vedere il mio vomito e i miei incubi dissacrati perché non valgo nulla.

E ne sono conscio, di non valere nulla.

Né perderò tempo a lamentarmi come tutti vuoi. Non c'è più tempo.

Arriverà il nostro momento.

Arriverà.

Ora è il momento di separarci, my friend.

E' sempre stata una missione suicida, dall'inizio.

Penultima riga.

Ultima immagine.