29/04/14

Ci mancava poco che non succedesse mai.



Questo è per tutti i futuri, i piani, le promesse che avete fatto o ricevuto e che, per qualche motivo, non si sono realizzate.

Magari quei tempi arriveranno in futuro o forse non li vedrete mai.

Penso che, comunque, come tutti, li avete vissuti in un attimo nella vostre mente, ne avete sentito gli odori, avete toccato l'erba, i tessuti, la pelle. Un attimo per non tornare mai più.








"Se staremo insieme
ci terremo per mano tutti i giorni,
andrò a lezione felice,
ci ubriacheremo insieme
e ci faremo delle gran canne,
gli inverni dormiremo in mezzo a piumoni enormi.
Cucinerò per te quando vorrai
e non mi tirerò mai indietro quando mi chiederai di fare l'amore.
D'estate andremo al mare
e in primavera porterò qualche vecchia tovaglia in mezzo ad un prato
e faremo dei pic-nic lunghissimi.
Quando finiremo di mangiare ci sdraieremo l'uno sull'altro
e guarderemo il cielo e il sole e così sarà per sempre.
Se solo tu sapessi chi sono."

12/04/14

La carne degli angeli decaduti - Scrittura automatica.

Non ho mai fatto grandi successi in generale, solo un uomo di ferro può essere un vero amante. Bello, bello! Come quella volta che abbiamo scopato quattro volte di fila e poi hai cucinato per me e poi sono uscito e ci sono le foto che testimoniano il mio sorriso e sicuramente quell'altra se n'è accorta perchè le donne hanno un sesto senso per queste cose e ci ha provato con me e io ho detto "ma vai in pasto ai maiali, tu e il tuo culo grosso". Com'è possibile che anche questa scopi, com'è possibile che le persone brutte scopino. Non è possibile, non che io...sì, lo ammetto sembro un dio greco senza i poteri e senza tutti gli incesti e non mi scopo mia figlia e non mi trasformo in un animale che non sia il coniglio quando si tratta di trombare.
Abbiamo formulato quest'ipotesi che sostiene che tutte le persone con denti sporgenti siano ninfomani. Cercate in giro, attendo conferme.
Canti gregoriani, praticamente quando ti cacciano da un'organizzazione di tendenza, come la cattolica, ignoranti del cazzo, ti fanno sedere nudo in una stanza e quattro preti ti circondano con le bibbie in mano e poi ti spengono un paio di candele sulle mani e ti chiudono i libri in faccia mentre cantano canti gregoriani, poi sei fuori per sempre. Non che tu voglia tornare a meno che non ti piaccia prenderlo in faccia da fra costantino. Che comunque è ben dotato, quindi sta a te scegliere.
Voglio una pausa, una pausa, una pausa da questo orrore. Dovrei tuffarmi. Sapete che quando guardate nell'abisso, in verità è l'abisso che vi guarda dentro? Sono degli zombie, sono i nostri vicini.
Oh, ma lo sai che quella non mi ha più risposto? Sono pure passati mesi. Ecchecazzo, pensano tutte che me le devo scopare, ma chi cazzo vi caga psycho di questa minchia? Io non mi avvicinerei a te nudo neanche se nel threesome ci fosse kate upton. L'ho sparata. Ma davvero non mi avvicinerei a te, se potessi evitare. Mi serviva un favore, fa- fa- fa- favore. Fa- fa- fa- fa- fa- fa- fa- far better, psycho killer. Lo chiamavano.
Sono un relitto ripugnante. C'è della musica in lontananza, ma da dove viene? Qualche giorno fa, stavo camminando all'alba con una valigia in mano e attraversavo la città semimorta e becco in giro un tipo che potrebbe far parte della scena punk londinese di qualche decennio fa: giacca di jeans, alto e secco, incurante del freddo. La cosa interessante è che si vedeva che mena mazzate senza problemi e sicuramente avrebbe asfaltato un karateka qualsiasi. Giusto? Judo.
Non ho voglio di giocare. Io. Io non ho voglia di giocare. Non ho voglia di fare niente (avrei voglia con grosse bestie), lasciatemi in pace, lasciatemi viaggiare. Programmiamo milioni di viaggi. Facciamoci un giro delle capitali europee, o dell'africa. Ti va? Ah, ne facessero come te.
Fumo nell'aria. L'ho accesa, non pensavo ti dovessi aspettare, facciamo che la prossima la offro io?




05/04/14

Poesia lucciola.

Forse sarebbe stato un capolavoro
o forse peggio che mai,
ma era tutto quello che aspettavo.
e ora intriso dagli occhi biondi
dopo quasi cento giorni
non ho schemi nè misteri.
così la gelosia
o forse la dolce invidia
appena assaporata
avrà cura di te,
romeo e giulietta non sono morti
e i loro ricordi si infiggono
neri
su me, te, se ricordi.

senza fine la quiete,
versi senza fine su ogni sentiero,
generali vecchi di millenni
che avrebbero rifiutato di poter
scrivere
sulle carcasse dei soldati
il punteggio della sconfitta:
amore 2 - dolore 1.
ho ricordi che offuscano
i sogni più antichi e meravigliosi.
prima del sole solo lucciole
e torce mi guidavano il passo,
come le foglie cadevo e bruciavo
senza rumore.
sono carico di risposte
per meriti che non ho.

e la musica rimbomba fortissima
brucia il mio cuore,
le orecchie nascoste.
ma la musica voleva essere la storia,
non temere
suoneremo per te
tutta la notte
e oltre
dormendo sulle spine.