24/10/10

Sono la resurrezione e snop.

Niente musica ad inizio post. (oh mio io stà già cambiando stile senza che comunque nessuno sappia che il suo nome reale è James Phoenix!)
No, tranquilli, non siate tranquilli.

Snop.*

Ci sono pochissime canzoni che mi emozionano a priori, senza che ad esse sia legato alcun ricordo (la prima vaccinazione, l'infiammazione del polso, le 72 tizie che ho sverginato dopo essere risorto).

Mi fanno commuovere, quasi piangere. Ovviamente vanno ascoltate in situazioni decenti, non durante una fuga dal solito cliente a cui hai rifilato 0,5 grammi di fumo facendoti pagare 10 sacchi.

First.



Ok, i Fluido Rosa, sputtanati ed extrasputtanati, questa canzone anche parecchio. Ma cazzo, che pezzo enorme. Un testo che ti spaccherà il culo da qui fino alla morte, perchè è proprio di questo che si parla.
Gli anni passano e noi ce ne freghiamo il cazzo, dandoci obiettivi per cui andare avanti e mai fermarci.
Voglio fermarmi ora, mi va tutto fottutamente bene.

"The sun is the same in the relative way, but you're older."
E già mi vedo, a fissare la via che porta a casa mia, e il sole punta l'asfalto sempre nello stesso modo ed è tutto simile simile simile a com'era quando mi sembrava di fare una cazzo di sfacchinata sotto il sole per andare alle medie, ma erano a malapena 300 metri. Sicuramente piangerò da vecchio per questa.

Second.



La voce di questo tizio mi fa accapponare la pelle. Questa musica silenziosa, zitta, che sale, che ti si infila dentro, potrebbe essere peggio? Ci sono tutti i rapporti umani possibili in questa canzone, ci vedo l'uomo dentro, tutta l'umanità piena di merda che in qualche persona si distingue e ti fa dire "sono felice di vivere nella tua stessa merda e di conoscerti". E la parte finale, quando perderai una qualsiasi cosa (persone, cose, tempo, te stesso) piangerai, e proverò, ma non riuscirò, a ripararti.

Third.




Queen. Loro. L'ultima canzone di Freddie. E' lì dopo tutto, solo per noi, per me, perchè ci ha sempre creduto e ora ti canta che il tempo è passato, ce lo siamo goduto, ma ora è tardi, ora tutti a casa, in tombe di vetro.
C'è una forza intrinseca in questo testo e in questo video, si vedono gli occhi di qualcuno che ha finito di vivere, ma ha fatto quello che doveva, che voleva. Ti guardo e ti amo ancora, io vado, ci si rivede.

Four.



Di nuovo loro? Sì, di nuovo loro, ringkomposition. Questa canzone mi ucciderà.
Dove siamo finiti? Siamo fottutamente vecchi e tutta l'infanzia, l'adolescenza, la vita ti passano davanti.
Dove sono finite le nostre grandi speranze? Volevo diventare calciatore, rockstar, poeta, avvocato, nullafacente. Volevo diventare un uomo, volevo amare, volevo divertirmi. Ma ora siamo sul ciglio del burrone, non si torna indietro, ma, sì, ne è valsa la pena, per tutto. Tutte le scopate, le litigate con conoscenti e sconosciuti, le risse, le partite, le bestemmie, quando non prendevi una schedina per una partita, (ma chi se ne fotte, per quei tre euretti del cazzo), quanto ti faceva incazzare quella troia che non te la dava? E quante volte eri così fradicio da non poterti muovere? La prima volta che hai pianto per amore? Ti ricordi che avevi aspettato qualcuno per due ore sotto la pioggia e poi incazzato eri tornato a casa bestemmiando? Quando cellulare ed mp3 erano scarichi? Quando hai camminato per ore ed ore ed ore di fila? L'assolo ti spezza perchè finisce. Quanto cazzo odiavi quel tipo? Gli avresti fracassato i denti. E quello stronzo che ci provava con la tua ragazza? Tu ti fidavi, ma eri geloso lo stesso. Le peggiori inculate da parte degli amici? Il lavoro che vorresti mandare al diavolo? La macchina che non partiva? I film di merda e i capolavori che ti sballavano? Ti ricordi quando dietro casa non c'era un quartiere, ma era tutta campagna, campi sterminati di grano ed erbacce? E tutto il resto.

Non mi pento mai di niente.
Per sempre. Forever and ever.

Finisce e ti uccide, voglio morire così.

Certo l'immortalità non farebbe male.

Le canzoni mi fanno diventare troppo buono. Oggi ho scoperto che non riesco più ad ubriacarmi, non so come farò.

"Diciamo a tutti che sono morto."
"Ma nessuno sa chi sei."

* Snop è una parola alfanumerica che in effetti ammetto che non significa, nè significherà mai, un emerito bastone turgido da 40 cm (insomma un cazzo).

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