15/02/18

This bitch.

Questa stronza mi ha fatto conoscere questa canzone che è in questo album. E l'album è ogni tanto serio, ogni tanto cazzone, ma a tratti riflessivo. Il cantante ci infila qualche frase che ti regala una sensazione magari anche banale che però ti fa pensare al momento della tua vita in cui hai vissuto la stessa cosa e allora ti metti a pensare. Per poter pensare, devi essere possibilmente lontano dal cellulare. Troppe app, troppe distrazioni che mettono a tacere il cervello. Io ci perdo tempo, come tutti, e questo mi fa schifo. Piano disintossicazione in arrivo. Allora lasci il cellulare da un'altra parte, spento se proprio vuoi osare, e ti metti a guardare il soffitto mentre ascolti la musica, davvero. Come si ascolta davvero la musica. E ti perdi nei pensieri e ti chiedi se l'obiettivo di questo mese non sia troppo alto e poi magari non riuscire a raggiungerlo ti porterà in basso. Si vedrà. Eppure già delle cose belle sono previste per il mese e ora un raggio di sole illumina il pc, chi se l'aspettava? Oggi ha anche nevicato, svariati fiocchi di neve e poi una lieve grandine e poi pioggia e ora questo sole che ci illumina e riscalda pochissimo, ma va bene così. Io, qui. Anche troppo presto per una solita domenica, il posacenere con la canna dentro e l'accendino rosso. La prossima cosa da fare è la doccia. Oh, è finalmente successo: dopo cinque mesi di musica sparata a palla, il vicino ha chiamato per lamentarsi e dire che non ce la fa più. Praticamente la sua stanza da letto è vicina alla mia doccia. Insomma, mi hai sopportato cinque mesi prima di impazzire, complimenti. Io mi sarei lamentato molto prima. Però t'ho fatto sentire buona musica, dai. C'è sempre musica. Ora ci sono gli smashing pumpkins, esattamente bullet with butterfly wings: despite all my rage, I'm still just a rat in a cage. Ma non è più così.

Questa stronza mi ha fatto conoscere questo album riflessivo e questo è l'ultimo dei problemi che mi ha già causato. Quando ho visto un paio di sue foto, in cui si vedeva bene il fisico e le gambe e le braccia e il volto e questi occhi e quei capelli e quello sguardo che pensa "ti ho in pugno, lo so, ma fingo di non saperlo così ci divertiamo tutti di più" (o magari davvero non lo sa di avere in pugno tutti con quel viso), i miei occhi si sono impallati e il mio cervello ha impresso a fuoco quei colori e quelle forme dentro di sé. Terrificante. Ci ho messo due settimane a farmela uscire dalla testa, poi ho avuto altre cose belle da fare e altre ragazze con cui fare l'amore e questo ha attutito la cosa, ma è stato comunque un bel pugno nello stomaco. Quando l'ho vista dal vivo, ho capito che avrei dovuto farla mia immediatamente, prenderla almeno per una sera e portarla via con me e vivere un amore lungo e intenso di venti ore. Poi è successo e mentre la abbracciavo, per un attimo mi sono distratto e ho pensato al fatto che non avrei potuto dormire con lei quella notte. Non si può avere tutto, ma ho avuto già tanto. A volte sembra troppo e aspetto la vendetta del cosmo sulla mia nuca indifesa. Ho riempito la stanza di petali di rosa che facevano una linea dalla porta al comodino, un po' erano sui cuscini e un po' sul letto, si sono incastrati tra i suoi capelli e io non gliel'ho detto perché la cosa mi faceva sorridere. Era troppo bella e il mio cervello era strapieno di endorfine e pensava che sarebbe stata un'ottima idea prenderla e portarla da me e vivere insieme. Vivere insieme? Pazzo furioso. Fortunatamente non ne ho la possibilità e capisco che mi serve qualche amico fidato che possa fermarmi dal prendere decisioni simili. Altro che. E io farò lo stesso con lui.

Questa stronza mi ha fatto andare in un altro mondo e ora mi contatta anche troppo spesso, il problema è che quasi mi piace parlarle, ma siamo troppo lontani. Mentre ascolto un album dream pop mi trovo fatto e affamato a mangiare cioccolato e una banana. Penso che dovrei stare attento a cosa mangio ancora di più del solito perché ora non vado in palestra, mi sono infortunato, e devo tenere il fisico in forma. Ricorda l'obiettivo alto del mese, ricordalo. D'altra parte due, o tre, mie amanti mi faranno perdere tutti i liquidi in eccesso nel giro di un mese e quindi gli addominali saranno ancora visibili. Poi esco e vado ad un concerto post punk e oscillo un po' tra la folla mentre un biondo impasticcato non riesce a stare fermo e balla come un raver. Torno a casa all'una e cucino la cena, poi vedo un film lungo tre ore e a metà di questo una ragazza della casa di fronte torna e accende la luce in camera, si toglie la collana, forse sta per spogliarsi. Magari è ubriaca, magari no. Ritorno a guardare il film, ma la visione periferica ha già deciso cosa tenere d'occhio e infatti dopo dieci minuti vedo movimenti strani. Da qui, non mi sono neanche dovuto spostare dal divano, si vede solo la faccia che va avanti e indietro, mi chiedo dove si trovi il letto in quella stanza e per quale motivo dovrebbe essere vicino alla finestra. Eppure ogni tanto lei va giù e su, come se stesse sopra. Sempre se sta scopando. La cosa dura credo venti minuti e ogni tanto lei si ferma e non si vede per un po'. Alla fine si alza e si scopre che è sempre stata vestita con un pigiama leggero e non c'è nessun altro nella stanza, quindi si è solo fatta una sessione di vibratore intensa come buonanotte, giustissimo così. A saperlo, potevo farmi vivo e propormi. La prossima volta.

Questa stronza è qui vicino a me e le tengo i capelli stretti e per la prima volta in un po' di tempo non sto a pensare ad un'altra, ma sono concentrato su di lei e solo su di lei. La musica è sempre la stessa e io le faccio qualche foto perché il mio cervello non può ricordare perfettamente, per quanto lui si sforzi, ogni dettaglio della sua pelle e del suo viso. Devo guidare fino a casa e stare attento a non distrarmi per guardare questo diamante che è sul sedile del passeggero. Mi chiedo se sia io a volerci vedere troppo dentro di lei o se la stia idealizzando solo perché è una figa terribile. E quindi vorrei avere davvero del tempo per conoscerla, per vedere se quel fiore può essere coltivato, se c'è speranza per il futuro e per il mondo. Ci vedremo fra quattro o cinque mesi e forse lei si ricorderà di me. E' tutto da vedere, per ora è andata bene così.

Questa stronza mi ha consigliato la canzone che proprio ora metto prima di chiudere il post, ballo sul posto e muovo le braccia, in una mano l'accendino, nell'altra la torcia. Che poi l'ho chiamata stronza, ma è per me è un termine positivo, è di quella che ha capito un paio di cose importanti della vita e di quella di cui mi sono innamorato in due secondi.




3 commenti:


  1. Storia vera?
    è amore?
    E sopratutto, che cazzo è il dream pop?

    I miei vicini stanno ristrutturando casa da ottobre. Li odio. E appena mi alzo dal letto accendo la musica a stecca. Ma sempre roba buona. Oggi stiamo ascoltando i Sublime.

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  2. Principalmente vera.

    E' amore (se non lo e', lo sara').

    Dream pop: Beach House, Blonde Redhead, Mazzy Star, tanto per fare qualche esempio.

    Dovremmo essere vicini, cosi' da poterci sparare musica a palla a vicenda. Ci potremmo insultare attraverso i muri, sarebbe bello.

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