29/08/11

Il libro-torta. Il bookcake.




Praticamente io e jack entriamo nel centro commerciale e spingo lui su una sedia a rotelle, che non gli serve, ma ci sfiziamo a prendere per il culo la gente, e ci facciamo tutte le scale mobili su e giù per i due piani finchè non ci rompiamo le palle e molliamo la sedia sul tetto dell'edificio (quasi). Allora decidiamo di entrare nel posto come tutte le persone normali, ma all'entrata un tale di nome michi ci abborda mostrandoci il culo e dicendo "guardate! ho il culo come il fondo di una bottiglia!", al che noi lo spingiamo via, ma lui imperterrito risponde "dai ragazzi, volete conoscere un bell'atleta?" e il bell'atleta ci aspetta nel camerino lì accanto ed è biondo e riccioluto, sì, è bello, ma noi siamo etero, perciò "no, grazie" e cerchiamo di andare avanti, michi tenta invano di trattenerci, ma ci siamo rotti e andiamo dentro. All'interno del centro commerciale un ragazzo viene da noi con fare convenevole e dice "bella vuole vedervi" (bella è il direttore del posto e, nonostante il nome possa creare dubbi, è un uomo). Ma noi siamo diffidenti, chissà cosa cazzo vuole uno dal nome "bella", cerchiamo di andare via, ma il ragazzo insiste "non siete curiosi di sapere perchè bella vuole parlarvi?" "assolutamente, non me ne frega un cazzo" rispondo io, "sono privo di ogni curiosità" e jack annuisce. Basta, ce ne andiamo da questo cazzo di luogo, ci avviciniamo alla porta e il ragazzo ancora, quasi urla, "non vorreste conoscere una ragazza?" e una bella ragazza dai capelli neri e ricci, elegante e di alta classe (chiaramente il tipo di jack) compare e si avvicina a noi, ma noi oramai siamo al di fuori dalla porta con il mio amico nettamente riluttante, mi spiace jack!
Usciamo e michi non si azzarda ad avvicinarsi e io dico a jack "basta, andiamo alla macchina", tra l'altro per la prima volta nella sua vita è lui a guidare e a portare me a spasso e non viceversa; abbiamo parcheggiato abbastanza lontano, ci fermiamo un attimo su una panchina, ci riposiamo e si avvicina rombando una moto stile harley che spacca davvero tanto e a bordo c'è una ragazza con una bandana, bruna e sexy come la morte e a questo punto dico "ok jack, cediamo" e questa mi offre una birra e la prendo in mano subito e da dietro di lei spunta una squadra di football che offre una cedrata al mio best friend e allora brindiamo tutti insieme, cari nuovi amici, birra e cedrata, ma io non bevo, metto il liquido in bocca e sputo su tutti quanti (eccetto la ragazza) e loro di rimando mi sputano, ma l'avrebbero fatto comunque, sono scagnozzi di bella, però il tutto finisce lì e rispunta michi che mi propone un affare: "sali su quella scala!" e allora (oramai abbiamo ceduto ricordate?) salgo solo io e prima di entrare nell'unica stanza leggo un cartello "penetrazione", apro la porta e trovo la ragazza che era sulla moto.
Beh niente male, bella.







2 commenti:

  1. cos'è quel video?
    ti è scappato lì per sbaglio?
    mamma mia che orrore.

    La storia è come il direttore del supermercato: bella.

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  2. E' un orrore, ma è bello per questo. Inizialmente l'ho bollato come canzone peggiore della storia del rap, ma poi indagando ho scoperto che è stata fatta per dimostrare che le canzoni rap americane fanno cagare; questa è una presa per il culo ad una canzone americana che dice sempre "white" e che in america va alla grande.

    E' grottesca, ma sto cominciando ad apprezzarla.
    E poi la rima "cerca su google, più grana, pasta al sugo" è da incidere in ogni comune.

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