19/04/11

Io sborro petrolio.





SHOUT! SHOUT! SHOUT! SHOUT AT THE DEVIL!

Mi sono fatto trascinare. Volevate lo "scusate" prima? Col cazzo.


Disclaimer: questo post è tratto da una storia vera.

Sono andato all'ipermercato per capire come gestire la situazione grigliata della pasquetta (il solito: benzina, carne macellata dal pagliacco del mcdonald, ettolitri di etanolo) e sono stato aggredito visivamente e sensorialmente: mi giro intorno nella sezione uovi di pasqua e tra i gormiti, i kinder, l'uovo gigante e quello fatto a mano mi ritrovo l'uovo biologico.




Non un uovo qualsiasi biologico. E' un uovo ecologico e biologico al 100%! Capite? La panna di cacao, lo zucchero di canna e il burro di cacao sono biologici al 100%.
Non vedo l'ora di omaggiare la natura comprandolo.
Ma finchè si rimane nel cibo, il biologico è d'obbligo per poter aiutare la gente green come i green day e i greellini.

Poi giro l'angolo e tra i giocattoli dei bambini mi becco la solar car. La solar car.



Le batterie inquinano, choose the solar car.



La macchinina che avevo da piccolo andava a benzina. Superpiombo. E ora i bimbi hanno la solar car.
Cazzo ti compri la solar car a milano poi? La userai meno di quanto ferrara usa il cesso. Giuliano, non ciro.

Vado un po' più avanti.



La casa ecologica! Sì. Guarda! Il sole dà energia, ti scalda l'acqua, risparmi, sei ricco! E poi muori di diabete.
Bastardo. E non trovo la foto della casa ecologica da costruire con il cartone. La casetta per i bambini si fa' con il legno, uccidendo personalmente alberi direttamente dalla foresta dell'amazzonia.

Fin qui tutte queste stronzate non sarebbero un problema. Il problema viene dopo, quando vado a pagare e la busta ECOLOGICA costa quindici centesimi e non regge per un cazzo le mie birre. Quindici centesimi. Dammi la busta da cinque centesimi che hai recuperato dalla gola di una balena. Voglio la busta di plastica, quella che regge due kg di più. Me ne fotto della busta ecologica.

Come ripicca contro l'ecologia mi sono fiondato al mcdonald prendendo un panino con hamburger e scorie nucleari e patatine fritte con olio di oliva sfruttata e cresciuta con più pesticidi e antipulci che si potesse trovare. E per avere quell'hamburger una mucca è stata sacrificata a delle altre mucche. Sì, una mucca viene messa al centro della stanza mentre le altre la mangiano. Erbivori un cazzo. Poi la carne ruminata viene presa direttamente dallo stomaco di queste ultime, mentre sono ancora vive. Lo stomaco si apre con un coltello rozzo e non affilato, perchè il dolore aumenta il gusto dell'hamburger. Ah, che sballo. 

Per concludere la giornata in bellezza, non per colpa mia, ho assistito alle stronzate di un bamboccio americano al "senso della vita". Noi giovani moriremo con dieci anni di anticipo per colpa di quello che mangiamo. Soluzione? Ma ovvio, mangiare ecologico.

Bambinochealpostodiravanarsidiseghegiocareaivideogamesamericaniemangiareciboinscatoladicecazzate:
sono stato in una fattoria, dove un agricoltore, che tutti dicono pazzo, cresce i suoi ortaggi senza pesticidi e senza nulla di chimico, questo è il paradiso. Io faccio anche il volontario, spremo le tette delle mucche (le uniche che spremerai in vita tua) e vedo i maiali che si rotolano nel fango. Sì, nel fango! Mentre invece dalle altre parti sono tenuti rinchiusi e non si rotolano nel fango e quindi soffrono.

Urno1: Sì, brutto stronzo, ma hai dimenticato di dire che quel coglione dell'agricoltore produce quaranta (quelli che rimangono, gli altri sono dilaniati dagli insetti malefici capitalisti) pomodori. All'anno. E io mangio pasta al sugo tre volte a settimana, perciò non mi bastano. Non mi faccio problemi a morire dieci anni prima, ma voglio mangiare come cazzo dico io.

Voglio che i vitellini siano macellati mentre ascoltano musica gore e non che vengano soffocati nel sonno, con annessa anestesia, quando prima di addormentarsi tu, ebete della minchia, gli hai letto neruda accarezzandoli e piangendo sommessamente. Voglio che gli alberi siano abbattuti a mani nude, voglio che la plastica spopoli, voglio un cazzo di plastica (merda, già esistono). Voglio mangiare panini con scorie nucleari, voglio mangiare un bel doner kebab, me ne fotto della provenienza della carne, di come sono morti i polli, i galletti.
Ammazza la foca!


Ve lo dico io. Quell'uomo è felice.
E voi siete invidiosi della sua felicità.


Avete sfracassato i coglioni. No al nucleare, no ai fast food, no alla pelliccia, no all'uccidere cuccioli di foca, no alla benzina, no al petrolio, no al facial.
Io inquino quanto voglio e bevo sangue di foca e volpe e mangio cibo in scatola, patatine fritte, chicken nuggets, cheeseburger, hot dog, zucchine con pesticidi, mele conservate in capannoni per anni, etc.
Ed è inutile che mi diciate con quale merda sono fatte o trattate queste cose (secondo voi tra l'altro), io ci godo un mondo a mangiare così.


 Non so se è chiaro.

Io sborro petrolio.


5 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Porca puttana, ma allora devi venire qui a farmi il pieno.
    Anzi, sei una risorsa inestinguibile tu, cazzo, sei un raro gioiellino, ti posso adottare?! Ti metto in garage di fianco alla macchina e quando ho bisogno di benza ti apro youporn.
    E poi ti tratto bene e ti do da mangiare, da bere, tutto ciò che vuoi.

    Non condivido tutto ciò che dici ma quegli stracazzo di sacchetti di foglie di palma e carta velina che sostituiscono la normale busta di plastica del supermercato non reggono un cazzo, maledizione.
    Più volte la spesa mi si è spiaccicata al suolo per colpa di quei fottutissimi sacchetti di merda.
    Ora, ok con l'ecologico, ma che senso ha produrre un oggetto che serve a contenere comodamente del peso, se poi questo oggetto riesce a reggere si e no il peso di un pacco di pasta e due mele?

    Un post spaccaculo finalmente.
    La canzone però fa cagare.

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  3. Ma il petrolio non è benzina, devi avere una raffineria nel garage. Sul prezzo poi si può contrattare con calma.

    Appunto, se sei una persona ecologica, prenderai solo la roba ecologica che per fortuna è chiaramente molto di meno di quella che inquina i fiumi e quindi ti entra facilmente nella busta ecologica. Poi si rompe nel tragitto comunque.
    Non so quanto sia ecologica una busta che non puoi riciclare.

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  4. per pura curiosità (ma anche per una possibile speculazione): quanti barili produci al giorno ?

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  5. Dipende dalla quantità di manodopera. Non mia, non dipende da me. Sono tante lavoratrici che si adoperano per questo nobile scopo.

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