Il tavolo si muove mentre lo osservo, sushi di traverso. Avevamo deciso di non fumare durante la settimana, il proposito è durato ben poco. Sono impegnato a fare cose che mi servono/piacciono mentre conosco gente che lavora 14 ore al giorno sostenendo che è una figata non vedere i propri amici se non una volta al mese. Psicopatici alla festa di halloween. Solo una tipa era vestita da harley queen. Io, come Joker, mi butterei nella merda per venirti a riprendere. Non tu, l'altra dietro di te.
Ti costa tanto essere creativa? Non ti piacerebbe lasciare un messaggio subliminale, o non, nelle cose che fai?
YOU'RE SO FUCKING BORING, MY FRIEND.
Mi dicono che sono troppo ottimista e troppo sicuro di me. Siete voi che puntate nei buchi neri. Gli umani mi fanno schifo. Non avete la benché minima percezione di come funzionate, di come vi muovete e del perché fate qualsiasi cosa. E in tutto ciò andate avanti come se niente fosse. Rivoltanti.
URNO1 significa letteralmente che ognuno di noi è intercambiabile.
Lo so che la mamma ti ha detto che sei speciale e sei un unico fiocco di neve, ma la verità è che
NON LO SEI.
Quindi smettila di essere infradiciato dal tuo personaggio, dalla tua depressione, dalla tua tristezza, insomma non fare come me quando scrivo, perché io lo scrivo, ma nella vita reale non lo esterno. Ci vuole tanto? La cosa diventa noiosa, come te.
O come le emozioni che dovrei avere e non ho. Indagherò anche su questo, perché in effetti un quadro mi fa commuovere, una canzone mi fa piangere, un film mi lascia catatonico, ma il fatto che tu stia soffrendo non mi fa provare nulla.
Allora mi sono appuntato su un foglietto:
WHY SO DETACHED?
(distaccato/indifferente/freddo)
E passerò qualche giorno ad interrogarmi sulla questione.
(Ricorda, non me ne fotte davvero di sapere la risposta. E' un simpatico esercizio mentale e non c'è nulla dietro. Sto bene nel mio distacco. E infatti mi sveglio e sorrido allo specchio. Poi perdo tempo, perdo tempo, perdo tempo, perdo tempo, perdo tempo, perdo tempo, perdo tempo, come se il tempo che mi separa dal baratro sia poi così lontano e i miei obiettivi così lontani, e i miei obiettivi, i miei obiettivi...
BRUCIAMI E PORTAMI A CASA.
Le cose sono collegate.
Solo se mi brucio, mi sento a casa.
Stasera mi ubriaco fradicio di nuovo e poi ascolto queste due canzoni in loop:
Poi mi brucio perché ho troppe poche cicatrici.
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